La performance di Andrea Pennacchi
Un successo la kermesse finale promossa dal Comitato due Sì per l’acqua bene comune e Comitato Sì per fermare il nucleare in Piazza delle Erbe. Il cuore della città per 5 ore si è trasformata in una agorà pubblica di “parole, musica e teatro” per dire “Sì, io voto il 12 e 13 giugno”.
Ognuno ha portato acqua al mulino comune di una campagna referendaria che si è caratterizzata dal grande lavoro collettivo di tante donne e uomini che hanno scelto in comune di impegnarsi in difesa dei beni comuni.
La musica blues di Serenella e Enrico e i ritmi trascinanti dei Cochabamba, si sono mischiati con gli interventi teatrali di Abracalam, Amici di Geppo, Giancarlo Previati, Andrea Pennacchi, Saida Puppoli, Pierantonio Rizzato.
Gli approfondimenti di Giovanni Palombarini, magistrato, Chiara Schiavinato, Giuristi democratici, Lorenza Carlassare, costituzionalista, Roberto Marinello, Medici per l’ambiente hanno offerto spunti ed approfondimenti sull’importanza del voto referendario.
Gli interventi e la presenza delle molte associazioni, (Associazione per la Pace, Mir, Associazione Ya Basta, Legambiente, Beati Costruttori di Pace, Greenpeace, Circolo de Il Manifesto), degli esponenti del mondo del lavoro (Cgil, Associazione Difesa Lavoratori, Cobas), delle reti e comitati che lottano per una formazione diversa (Collettivi Universitari, Asu, Comitato Genitori) hanno reso evidente come la campagna referendaria ha saputo costruire una capacità comune tra tanti e diversi di lavorare assieme con un obiettivo comune.
Le mille le ragioni per andare ai referendum sono state sottolineate con mille sfumature: dalla partecipazione democratica fondamentale per i temi del presente, che disegnano il futuro, alla difesa complessiva dei beni comuni, dalla battaglia per salvare l’acqua dalla mercificazione e privatizzazione al rifiuto del nucleare per cambiare ilmodello di produzione energetica. Tanti Sì che costruiscono un’alternativa profondamente politica.
Alla conclusione della kermesse, dopo i saluti di Federazione della Sinistra e Sel, che fanno parte del Comitato di sostegno ai Referendeum, i Comitati Due Sì per l’acqua bene comune e Sì per fermare il nucleare hanno proposto a tutt@ di ritrovarsi in Piazza dei Signori lunedì 13 giugno dalle 14.00 in poi per festeggiare, convinti che la possibilità di raggiungere il quorum sia reale sull’onda della staordinaria forza nata dal basso della campagna referendaria.
L’iniziativa di padova non è stata l’unica nella provincia: anche a Pozzonovo, Limena ed altri paesi le piazze sono state riempite dalle ragioni dei Comittai, confermando la grande radice territoriale dell’iniziativa referendaria.
Vilma Mazza